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New Perpetual Tier 1 di Banco BPM 7% euro XS2398286471
ultimo prezzo 102/102,8
EFFETTO CREDITE AGRICOLE
Crédit Agricole prenota il Banco CA annuncia una partecipazione del 9,18% nel capitale di piazza Meda che a febbraio era nel mirino di Unicredit. Il riavvicinamento tra i due istituti nelle scorse settimane. La possibile contromossa di Orcel
Si riapre con una mossa a sorpresa il risiko bancario italiano. A quasi due mesi dall'opa abortita di Unicredit, al centro delle grandi manovre c'è di nuovo Banco Bpm. In serata il Crédit Agricole ha infatti annunciato l'acquisto di una partecipazione del 9,18% nel capitale della banca italiana. Quota che, agli attuali valori di borsa, vale circa 377 milioni. La mossa conferma il riavvicinamento tra i due istituti iniziato proprio all'indomani del blitz di Unicredit e continuato, secondo quanto risulta, nelle ultime settimane. Un riavvicinamento di cui aveva dato notizia MF-Milano Finanza lo scorso 17 febbraio.
Gli acquisti evidentemente sono avvenuti approfittando della correzione dei corsi azionari legata alla guerra in Ucraina visto che il titolo Banco Bpm è sceso dai 3,6 euro di fine febbraio agli attuali 2,73 euro, valore al quale è rimasto quasi ancorato dalla metà di marzo.
La mossa comunque non appare affatto ostile. Al contrario, i toni usati dall'Agricole nel comunicato sono alquanto friendly: "Quest’operazione testimonia il forte apprezzamento di Crédit Agricole per le qualità intrinseche di Banco Bpm: una realtà solida, con un outlook positivo sul piano finanziario e un management team forte e con un comprovato track-record. L’operazione consolida la relazione strategica e di lungo termine del gruppo con Banco Bpm, costituita innanzitutto dalla partnership nel credito al consumo attraverso la joint venture Agos. Crédit Agricole, in particolare, intende ampliare l’oggetto della partnership strategica con Banco Bpm". La nota specifica anche che Parigi (assistita da una banca d'affari internazionali che, si mormora, possa essere Jp Morgan) "non ha presentato istanza per ottenere l’autorizzazione a superare la soglia del 10% nel capitale sociale di Banco Bpm". Viene inoltre precisato che dall'operazione "non si attendono impatti di rilievo sul CET1 ratio di Credit Agricole".
Parole di apprezzamento per gli acquisti sono state spese anche dal Banco, con una nota diffusa dopo quella dei francesi: "La qualità e l’importanza dell’investitore, nonché l’apprezzamento espresso dallo stesso per la nostra banca nella nota diramata questa sera, rappresentano un chiaro riconoscimento del valore e delle potenzialità di Banco Bpm. L’acquisto della partecipazione", ha comunque aggiunto piazza Meda, "non è stato preventivamente concordato con la banca".
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